Vizzero

 
Glossario del Vizzero
 
 
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M

Macca: abbondanza : star nella macca ossia nel benessere.

Maceia : informe mucchio di piccoli sassi cavati dai campi al momento della semina.

Magnano: era colui che di quando in quando passava per il paese riparando paioli padelle di rame ecc…

Manicchia: maniglia. In genere si indicava la maniglia ricurva applicata al manico del falcione.

Mannocchio: mazzetto di foglie di castagne legate insieme ed essiccate che fatte rinvenire nell' acqua si utilizzavano per cuocere i necci isolando il testo arroventato dalla pasta di farina dolce.

Manpianare: interrare i chicchi di grano con la zappa ad una profondità di circa 5 cm; si eseguiva con apposita zappa laddove erano state seminate in precedenza le patate.

Martellina: martello da muratore o scalpellino che da una parte aveva la penna mentre la bocca era assottigliata verticalmente serviva da scalpello; anche chiave comune con la parte che entra nella serratura ha una protuberanza che ricorda un martello piccolo.

Massa: mucchio ordinato di legna da ardere.

Matero: striscia di legno sottile spessa 3/5 mm ricavata da un pollone di castagno diritto privo di nodi di circa 6/8 cm di diametro lunghi circa un metro. Si ricavavano i materi facendo scaldare su brace ardente i polloni fino a quando la corteccia non trillava cioè scoppiettava. A quel punto si incidevano verticalmente e con pazienza se ne ricavavano strisce usate per fare corbelli o altri contenitori.

Mattie: giochi chiassosi e sguaiati dei ragazzi.

Mazzo: si intendeva un insieme di cose fiori, carte ecc. ma anche un ceppo di legno cerchiato con ferro alle estremità, munito di manico serviva per conficcare le zeppe di ferro nel legno da spaccare; si usava al posto della mazza di ferro che avrebbe deformato le zeppe.

Menelicche: persona svogliata e priva di carattere.

Meo: ragazzo giovane che seguiva i carbonai che andavano in Maremma con il compito di far la polenta,portare l'acqua , e fare i tizzi per avviare il fuoco nella carbonaia... e imparare il mestiere!

Merciaio: venditore ambulante di stoffe o merceria.

Merizzo: pecore a riposo durante le ore calde dell' estate.

Mesticca: sorta di stucco a caldo usato in falegnameria per turare eventuali malformazioni del legno .

Mestola: cazzuola da muratore.

Metato: seccatoio per castagne, caniccio.

Mezzamestola: muratore improvvisato e incapace.

Molgere: mungere(si usava questo termine anche per dire a una persona di tacere: smettila di molgere).

Morale: pezzo di legno squadrato per vari usi.

Muscito: sapore sgradito che assumeva la carne del maiale non ben salata.

Musetta o musina: sacchetto contenente la biada per i quadrupedi sul lato aperto era cucita una striscia di stoffa che si faceva passare dietro le orecchie dell' animale in modo che questi vi infilasse il muso per cibarsi.

     
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